LEGGERE IL CIELO, PER PROTEGGERE LA TERRA

Il Gruppo Operativo “Bollettino Digitale”
con capofila il consorzio Condifesa TVB Treviso, Vicenza e Belluno

Introduzione

GO Bollettino Digitale

Sviluppare un sistema di supporto decisionale innovativo, poco costoso, leggero e facile da usare, per accompagnare gli agricoltori a scegliere quando e come trattare il vigneto: con questo obiettivo è nato il Gruppo Operativo BODI.

Evoluzione digitale

Alle spalle del consorzio Condifesa Treviso, che riunisce circa diecimila soci, c’è un’esperienza di più di quarant’anni, che consente di conoscere molto da vicino le esigenze del mondo rurale.

Il “Bollettino Fitosanitario Digitale” BODI rappresenta l’evoluzione di queste comunicazioni. «Inizialmente il notiziario era cartaceo e in seguito siamo passati al formato digitale, con una newsletter in cui diamo consigli generali per effettuare un determinato trattamento - spiega Filippo Codato, direttore di Condifesa. Il territorio in cui operiamo, però, è molto vasto e variegato dal punto di vista orografico. Si va dalle colline al mare, con grandissime differenze tra un’azienda e l’altra, quindi è molto difficile fornire indicazioni precise, attraverso un unico bollettino».

Nel tempo, Condifesa si è dotata di cinquanta stazioni meteorologiche distribuite sul territorio, in modo da avere un numero elevato di dati per fare previsioni quanto più precise. I tecnici però si sono accorti che buona parte di quelle informazioni andavano perse, perché non era possibile trasferirle alle aziende solo attraverso un bollettino tradizionale.

Come funziona

GO Bollettino Digitale

Da queste osservazioni è nata l’idea di realizzare, accanto al bollettino “statico”, un bollettino dinamico, tagliato su misura per l’azienda e realizzabile a costi contenuti, grazie soprattutto all’evoluzione dell’informatica: la App BODI, appunto.

Per usare BODI, basta avere uno smartphone o un tablet. Il primo passo è molto semplice e consiste nell’inviare al Gruppo Operativo la posizione del vigneto. Viene così creata un’unità produttiva virtuale, che fa riferimento a quella specifica proprietà agricola.

L’agricoltore, una volta iscritto, procede all’inserimento delle altre informazioni utili sull’azienda, indicando per esempio il tipo di vitigno coltivato. La App, infatti, è pensata per tenere conto non solo delle variabili legate al meteo, ma, per esempio, anche di quelle che dipendono dallo sviluppo della pianta, perché da questo deriva una diversa suscettibilità alle malattie.

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Cambio di mentalità

«È necessario che l’agricoltore acquisisca consapevolezza del rischio e della necessità di trattare quando e come serve - spiega Filippo Codato, Direttore di Condifesa TVB - senza voler escludere il rivenditore, ma avendo un mezzo in più per decidere. Altrimenti, nel dubbio, chi tratta preferirà magari usare il dosaggio massimo consentito, per sentirsi più sicuro di non perdere il raccolto».

Serve soprattutto un cambio di mentalità e, in un contesto molto frammentato come quello in cui opera Condifesa, questo rappresenta una grande sfida culturale. «Perché ci sia un vero impatto economico, ambientale e sociale, dobbiamo cercare di diffondere il più possibile l'uso di BODI o di simili strumenti. Dovremo lavorare molto sull'informazione e sulla formazione degli addetti», dice Codato.

A oggi, i soggetti che si sono dimostrati più interessati all’utilizzo della App sono coloro che coltivano o che si stanno convertendo al biologico. Avendo una quantità minore di prodotti a disposizione e potendo intervenire con un numero inferiore di trattamenti, questi agricoltori sono molto interessati a uno strumento che li aiuti a capire quando e come è necessario intervenire e quando invece se ne può fare a meno.

Benefici sociali

GO Bollettino Digitale

Ai benefici economici e ambientali legati all’uso di trattamenti solo quando serve, si aggiungono quelli sociali. Specialmente nelle aree rurali densamente coltivate a vigneto, di fronte alla richiesta della cittadinanza di limitare l’uso di prodotti fitosanitari, è importante che il mondo agricolo sia in grado di dare risposte adeguate e razionali.

Gruppo operativo “BODI

Treviso, Vicenza e Belluno


MISURA ATTIVATA:
Cooperazione

PRIORITA' EUROPEA:
L’intervento contribuisce alla preservazione, al ripristino e alla valorizzazione degli ecosistemi.

INTERVENTO PSR VENETO:
Progetto innovativo per creare un bollettino digitale sotto forma di applicazione per smartphone.

PARTNER:
Condifesa Treviso, HORTA; Radarmeteo, Coldiretti Treviso, Impresa Verde Treviso, Carditech.


Gruppo operativo “BODI”
Treviso, Vicenza e Belluno
www.condifesatvb.it/bodi