Dieci storie, dieci personaggi, dieci luoghi affidati alla penna della scrittrice Elisa Cozzarini, per raccontare in modo diverso il mondo rurale del Veneto.
E’ disponibile sia online che nella versione cartacea il libro “Una terra da inventare”, realizzato dall’Autorità di Gestione del PSR Veneto 2014-2020 per divulgare i risultati delle politiche di sviluppo rurale, attraverso alcuni dei casi più significativi sostenuti dal Programma di sviluppo rurale.
Dentro a queste storie c’è un nucleo irriducibile, fatto di scelte forti, talvolta coraggiose o controcorrente, ma quasi sempre ben ponderate. Questo spirito ci racconta di un mondo rurale in divenire, letto in particolare attraverso tre dimensioni: le nuove generazioni, l’attenzione per l’ambiente e la propensione per l’innovazione.
“Ciascuna di queste storie è unica – spiega l’autrice; ma c’è almeno un elemento che le accomuna tutte: il forte legame con il territorio degli imprenditori. Il loro impegno è quello di lavorare non solo per sé stessi e le proprie famiglie, ma anche per la comunità in cui operano, per la tutela del paesaggio e per la sostenibilità ambientale. Per questo mettono in campo le loro energie, competenze e creatività, in una logica di collaborazione”.
Elisa Cozzarini, giornalista e scrittrice, si occupa di tematiche ambientali e sociali da oltre dieci anni. Il suo ultimo libro è “Un paesaggio da ascoltare” – Dieci imprenditori raccontano il Veneto Orientale, Nuovadimensione (2019). È autrice di “Radici liquide”, Nuovadimensione (2018), finalista al Premio Mario Rigoni Stern; “Acqua guerriera”, Ediciclo (2016); “Io non voglio fallire” scritto con Serenella Antoniazzi, Nuova dimensione (2015), menzione speciale per la narrativa al Premio letterario Latisana per il Nordest.
La pubblicazione fa parte delle iniziative di comunicazione realizzate dall’Autorità di Gestione per far conoscere gli obiettivi e i risultati delle politiche europee di sviluppo rurale finanziate dal fondo FEASR e messe in atto dalla Regione attraverso il PSR Veneto.
Il libro è scaricabile in formato pdf
E’ possibile richiedere la versione cartacea (massimo 3 copie), scrivendo a info@psrveneto.it (fino ad esaurimento delle copie disponibili).
La pubblicazione è in distribuzione anche attraverso le sedi provinciali degli Sportelli unici agricoli di Avepa, agenzia veneta per i pagamenti.
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