Piano nazionale di ripresa e resilienza: i fondi destinati all’agricoltura

L’Italia ha inviato alla Commissione europea il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), approvato dal Consiglio dei ministri.

Il Piano, che si articola in 6 “Missioni” e 16 “Componenti”, è frutto dell’interlocuzione avvenuta in questi mesi con i Ministeri, il Parlamento e con la Commissione Europea, sulla base del Regolamento del Dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF).

Il Piano è coerente con i sei pilastri di Next Generation EU e soddisfa i parametri fissati dai regolamenti europei sulle quote di progetti “verdi” e digitali.

Gli stanziamenti principali diretti per il settore agricolo, a cui si affiancano ulteriori progetti condivisi con altri settori produttivi (es. digitalizzazione delle aree rurali, turismo e cultura 4.0), sono articolati come segue.

MISSIONE 2: RIVOLUZIONE VERDE E TRANSIZIONE ECOLOGICA

Economia circolare e agricoltura sostenibile:

• 800 milioni per sviluppo della logistica
• 1,5 miliardi per il Parco Agrisolare
• 500 milioni per l’innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo

Sviluppo del biometano e del Biogas:

• 1,92 miliardi per lo sviluppo delle produzioni e delle tecnologie inerenti il biogas e il biometano

Tutela del territorio e della risorsa idrica

• 880 milioni per la resilienza dell’agrosistema irriguo (di cui 360 mln relativi a progetti già in corso con fondi nazionali) 

Finanziamenti sulla programmazione complementare al PNRR:

• 1,2 miliardi nel fondo complementare per i Contratti di Filiera

Per maggiori informazioni consulta la presentazione realizzata dal Mipaaf.

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