La Ciclovia della sinistra Piave, realizzata nell’ambito del Progetto Chiave 1 “Da Lago a Lago lungo il Piave”, attuato dal GAL Prealpi e Dolomiti, consente di collegare tratti di ciclovia già realizzati o in realizzazione, lungo la direttrice Belluno-Feltre, mettendo a disposizione un itinerario ciclabile di oltre 40 km.
Il progetto di sviluppo locale ha contribuito, grazie alle risorse europee del fondo FEASR e al contributo di Stato e Regione del Veneto, a potenziare l’attrattività turistica del territorio e a migliorare il sistema dei percorsi turistici principali e secondari, da est a ovest lungo l’asse del Piave e sue adiacenze.
Il territorio
Il territorio del GAL Prealpi e Dolomiti è caratterizzato dalla presenza ai propri estremi di due laghi: ad est il Lago di Santa Croce in Alpago e ad ovest il Lago del Corlo ad Arsiè. La fascia di fondovalle ricompresa tra i due laghi è attraversata per la quasi totalità dal Fiume Piave ed è impreziosita da rilevanti città d’arte e cultura, tra le quali Belluno, Borgo Valbelluna e Feltre.
L’intervento
Il Progetto Chiave PC1 “Da Lago a Lago lungo il Piave” ha come obiettivo il potenziamento dell’attrattività turistica del territorio GAL di fondovalle, migliorando il sistema di percorsi ed itinerari e l’ospitalità turistica, ritenuti tra i principali punti di debolezza dell’area considerata.
La ciclovia della sinistra Piave è un progetto finalizzato a completare e collegare tratti di ciclovia già realizzati – o in fase di realizzazione – lungo la direttrice che dal bellunese scende verso il feltrino. L’intervento ha consentito infatti la realizzazione di un itinerario ciclabile – che complessivamente supera i 40 Km – di significativa importanza poiché, ad oggi, non esiste un percorso continuo, sicuro, a basso traffico veicolare e ben segnalato, adatto al cicloturismo “lento” tra Belluno e Feltre.
L’intervento è stato inoltre presentato in diverse occasioni agli operatori turistici, i quali hanno avuto la possibilità di conoscere nel dettaglio le progettualità di iniziativa pubblica finanziate dal Progetto Chiave, cogliendo quindi spunti ed idee per nuovi ed innovativi investimenti da realizzare lungo l’asse turistico così creato, finanziati anch’essi, in diversi casi, all’interno del medesimo Progetto Chiave.
In tal senso gli interventi dei beneficiari privati hanno riguardato principalmente l’ambito turistico e ricettivo: dal riammodernamento di un campeggio in riva al lago alla realizzazione di un’area wellness in una villa del XVI secolo; dall’ampliamento dell’attività di un piccolo bistrot, all’ammodernamento di un ristorante con stella Michelin.
I partner
Il valore aggiunto del Progetto Chiave ha riguardato la fattiva collaborazione tra gli enti pubblici nell’accordarsi sugli interventi da realizzare perseguendo il fine comune di dare completezza a percorsi ed itinerari esistenti. In particolare la ciclovia della sinistra Piave è un progetto coordinato tra quattro Comuni (Limana, Trichiana, Mel e Lentiai) e due Unioni Montane (Val Belluna e Bellunese)
Il contesto paesaggistico in cui si sviluppa la ciclovia (Comune di Borgo Valbelluna)
Particolare di un tratto in fase di realizzazione nei pressi di Belluno
Tratto di percorso realizzato in Comune di Limana
Scheda del Progetto
Beneficiari pubblici
Beneficiari privati
Microimprese e piccole imprese, persone fisiche, agricoltori per un totale di n. 20 soggetti finanziati.
Ambito di interesse
Turismo sostenibile
Obiettivo specifico
1.2 Promuovere all’interno della nuova destinazione turistica locale
un’offerta turistica integrata e diffusa, di qualità e sostenibile basata su formule di fruizione estensiva e mobilità dolce
1.3 Potenziare e migliorare la fruibilità anche a livello
internazionale del patrimonio paesaggistico e culturale
1.4 Destagionalizzare i movimenti turistici promuovendo uno sviluppo economico diversificato
Importo finanziato
1.700.000 € pubblico
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