Editoriale
Care lettrici e lettori,
il Ministero ha confermato che sono in corso tutte le interlocuzioni necessarie con la Commissione europea affinché il PSN PAC 2023-2027 possa essere approvato nel mese di dicembre 2022. Il 1 gennaio 2023 la nuova PAC potrà quindi essere attuata contestualmente in tutti gli Stati membri e tutte le Regioni.
Il negoziato in corso si sta concentrando su singoli elementi di dettaglio, che non modificano la struttura complessiva del Piano Strategico Nazionale e delle singole schede di intervento nella versione che è stata resa disponibile al Partenariato nazionale in vista dell’incontro del 28 settembre 2022. Nel frattempo si è chiusa venerdì 11 novembre la consultazione pubblica sulla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), riferita al testo reso disponibile online. Seguiranno 45 giorni per la definizione del documento.
Quando il PSN PAC per l’Italia sarà approvato dalla Commissione europea, il Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) per il Veneto dovrà necessariamente essere modificato per essere coerente ai nuovi contenuti del PSN PAC per l’Italia e integrato con le informazioni che al momento della sua redazione non erano ancora disponibili.
Le tappe successive saranno: l’approvazione della versione definitiva del CSR da parte della Giunta regionale; la trasmissione del CSR al Ministero; la conseguente campagna informativa. Seguiranno l’adozione delle disposizioni e delle procedure attuative e l’apertura dei primi bandi a valere su risorse della nuova programmazione.
In tali sedi saranno riconsiderati i numerosi contributi di dettaglio ricevuti dai Partner durante la consultazione estiva, anche alla luce del consolidamento delle disposizioni europee e nazionali, così come dell’approvazione definitiva del PSN PAC per l’Italia.
Nel frattempo il PSR Veneto 2014-2022 non si ferma. Tra pochi giorni infatti saranno aperti i bandi per sostenere le aziende agricole più colpite dalle ripercussioni economiche dell’invasione russa in Ucraina e gli investimenti in biosicurezza negli allevamenti suinicoli per prevenire il contagio della peste suina.
Seguirà poi l’ultima tornata di bandi cofinanziati dal FEASR a sostegno della competitività e dell’ammodernamento del settore agricolo e agroalimentare (investimenti e pacchetto giovani, in particolare), così come della formazione e dei servizi di consulenza, per un finanziamento complessivo superiore ai 130 milioni di euro.
Federico Caner
Assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero
Regione del Veneto
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