Disponibili nuove risorse dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 per sostenere l’utilizzo di tecniche di coltivazione innovative e migliorative per l’ambiente.
Lo scopo è consentire di gestire in modo virtuoso le superfici agricole per contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali legati all’adattamento al cambiamento climatico e di un buon stato qualitativo dei corpi idrici superficiali.
Nel BUR n. 36 del 11 marzo 2022, è stata pubblicata la deliberazione della Giunta regionale n. 218 dell’8 marzo 2022 che ha aperto i termini per la presentazione delle domande di aiuto per il tipo intervento 10.1.2 – Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue, nel quadro della Misura 10 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
Possono beneficiare dell’aiuto gli agricoltori, come definiti dall’articolo 4, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) n. 1307/2013, che rispettano gli impegni stabiliti dal bando, con l’obiettivo di ridurre gli impatti originati sulla risorsa acqua dalle pratiche agricole intensive relative alle colture seminative.
Tra gli impegni che il beneficiario deve rispettare vi sono, ad esempio, la semina di colture per la copertura del suolo, l’analisi dei terreni, la riduzione di concimi azotati e una migliore distribuzione dei fertilizzanti, la compilazione di un registro di coltivazione, la gestione ottimizzata dell’acqua per l’irrigazione.
Le risorse attivate con il bando ammontano a 15 milioni di euro.
I termini per la presentazione delle domande scadono il 16 maggio 2022.
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