Si è svolto il 2 febbraio 2024 in videoconferenza tra Mestre e Bruxelles l’incontro annuale tra la Regione del Veneto e la Commissione europea per la verifica dello stato di attuazione del Programma di sviluppo rurale del Veneto.
L’Autorità di Gestione del programma ha illustrato il quadro dell’avanzamento procedurale e finanziario del PSR 2014-2022, che al termine del 2023 ha fatto registrare 70 mila domande finanziate e pagamenti ai beneficiari per 1.251 milioni di euro, pari all’80% delle risorse assegnate. Inoltre, a fine gennaio 2024 è già stata raggiunta la soglia di spesa prevista al 31 dicembre 2024.
I rappresentanti della Direzione Generale Agricoltura della Commissione europea hanno sottolineato come l’andamento complessivo del programma continui ad essere decisamente positivo: dai numeri si vede come il Veneto è sulla buona strada per raggiungere il pieno utilizzo del 100% delle risorse a disposizione. Per di più, sempre a detta della Commissione europea, si nota l’omogeneità di avanzamento di tutte le misure, per la maggior parte oltre il 70-80% delle risorse programmate, anche per misure che in Italia scontano normalmente una certa lentezza di spesa come la formazione, la consulenza e la cooperazione.
Sebbene i dati segnalino un avanzamento della spesa molto consistente, l’attenzione dell’Autorità di gestione rimane alta. I dati sulle economie (risorse non spese per rinuncia agli interventi da parte dei beneficiari) e sulle revoche (risorse recuperate per inadempienze da parte dei beneficiari) sono aumentati anche nel corso del 2023. Per questo l’Autorità di gestione, oltre a monitorare la situazione, ha deciso di allocare risorse in un nuovo bando a sostegno delle indennità per l’agricoltura in zona montana, che uscirà la prossima primavera e permetterà di contribuire al raggiungimento allo stesso tempo degli obiettivi del programma e di quelli di spesa.
Un ulteriore focus è stato fatto sull’avanzamento delle misure per lo sviluppo locale LEADER. Come ha fatto notare la Commissione europea, il Veneto supera ampiamente sia la media nazionale di spesa che quella europea. L’incontro è stata l’occasione per rimarcare come una programmazione stringente e delle regole rigorose aiutino i Gruppi di azione locale a sviluppare un livello di spesa regolare e a far arrivare tempestivamente le risorse sul territorio.
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